La vite e l'uva: 10 curiosità
Dire bianca, rossa e nera è estremamente riduttivo. Esistono decine di varietà di uva da coltivazione, utilizzate per il vino e come uva da tavola. Per quanto riguarda la sola Regione Lombardia, alcuni dei tipi di uva più diffusi sono: Cabernet, Groppello, Lambrusco, Malvasia, Moscato, Pinot, Ughetta… ti dicono qualcosa questi nomi? Siamo sicuri di sì!2) Calorie dell’uvaL’uva è uno dei frutti più calorici: 100 g di uva contengono ben 60 calorie. Meglio non esagerare nelle porzioni. A beneficio dell’uva diciamo che aiuta a bruciare i grassi e a velocizzare il metabolismo.3) La vite più antica d’EuropaSi trova a Prissiano, nell’Alto Adige, tra Bolzano e Merano. Con oltre 600 anni di esistenza, alcuni la considerano la vite più antica del mondo.4) Il vino nel neoliticoQualcuno fa risalire l’origine del vino al periodo dei Romani. Ma per loro il vino era già una bevanda antica: in Iran sono stati trovati residui di uva pressata e conservata risalenti a 7.000 anni fa.5) Quantità di uva per ogni bottigliaPer una bottiglia da 0,75 cl di vino servono circa 1,2 kg di uva.6) Modi di direCi sono tantissimi modi di dire legati al mondo dell’uva e della vite. Ne ricordiamo alcuni:Amicizia stretta dal vino non dura da sera a mattinoChi vendemmia troppo presto, svina debol e tutto agrestoBuon vino, tavola lungaL’acqua fa male e il vino fa cantareOttobre, il vino è nelle doghe7) Filari e rosePerché spesso vediamo le rose nei filari di vite? La vite è particolarmente soggetta a malattie, in particolare l’oidio e la peronospora. In presenza di questi funghi, la rosa si ammala con un anticipo di una settimana rispetto alla vite. Così il coltivatore sa in anticipo dell’arrivo dell’affezione e può intervenire per tempo.8) Forme dell’uvaRiscontri storici fanno pensare che la forma dell’uva, dei chicchi e dei grappoli di ogni specie, si sia modificata nel corso del tempo. Questo a causa di interventi da parte dell’uomo, autore di incroci, ibridi e selezioni.9) Quantità di vino prodotto in ItaliaOgni anno l’Italia produce circa 43,3 milioni di ettolitri di litri, l’equivalente utile per riempire 1.925 piscine olimpioniche.10) Uva bagnata…La raccolta dell’uva deve avvenire solo a uva asciutta, altrimenti si rischia di avere una fermentazione ritardata. Per questo l’uva non va mai raccolta la mattina presto quando è carica di rugiada, ancora meno quando piove.Ti è piaciuto il nostro articolo? Condividilo sui tuoi social!